In vista della cabina di regia di giovedì prossimo, che dovrà decidere le nuove misure di contenimento al Virus SARS-CoV-2 , la nostra organizzazione sindacale ha scritto al Presidente del Consiglio e ai Ministri competenti chiedendo il ripristino immediato del lavoro agile emergenziale.
In considerazione della notevole crescita esponenziale delle ultime settimane dei casi positivi al virus SARS-CoV-2 e delle sue varianti, in particolare di quella denominata Omicron, nel nostro paese ed in tutta l’Unione Europea, la scrivente organizzazione sindacale chiede al Presidente del Consiglio e ai Ministri sopra elencati, nuove misure urgenti per il contenimento della diffusione del virus nei luoghi di lavoro, nello specifico:
Il ripristino immediato del lavoro agile emergenziale sia nel lavoro pubblico che privato come modalità ordinaria della prestazione lavorativa in misura non inferiore al 50% per tutto il periodo dello stato di emergenza sanitaria;
Il diritto al lavoro agile nel lavoro pubblico e privato per i caregiver per tutto il periodo dello stato di emergenza sanitaria;
Il diritto al lavoro agile nel lavoro pubblico e privato per i lavoratori in isolamento fiduciario e per quelli che devono assistere i propri figli conviventi, fino a 16 anni di età, per isolamento fiduciario o quarantena;
L’aggiornamento dei protocolli di intesa per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro, tra le associazioni sindacali e datoriali;
Leggi e scarica la nota inviata al Presidente del Consiglio qui
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