ABC contratto pubblico impiego

In questa due giorni di confronto all’Aran ci si aspettava francamente di più in tema di smart working, argomento che riveste una importanza fondamentale per tutti i lavoratori pubblici, probabilmente anche più dell’aumento salariale.

L’agenzia ha distribuito una nuova bozza di contratto, abbastanza completa, di ben 49 pagine che contiene il capitolo sul lavoro agile, anche se la discussione è avvenuta su altri argomenti.

Sono pochissime le novità presentate in questa nuova bozza in tema di smart working, vediamole con ordine:

  • al punto 3 dell’articolo “definizione e principi generali” è stato aggiunto il diritto ad un trattamento economico non inferiore a quello complessivamente applicato nei confronti dei lavoratori che svolgono le medesime mansioni esclusivamente all’interno dell’amministrazione;

  • Nell’articolo “Accesso al lavoro agile” al punto 1 è stato inserito che l’adesione al lavoro agile ha natura consensuale e volontaria ed è consentito a tutti i lavoratori – siano essi con rapporto di lavoro a tempo pieno o parziale e indipendentemente dal fatto che siano stati assunti con contratto a tempo indeterminato o determinato;

  • Infine al punto 2 dell’articolo sull’ “accordo Individuale” è stato previsto che in presenza di un giustificato motivo, ciascuno dei contraenti può recedere dall’accordo senza preavviso indipendentemente dal fatto che lo stesso sia a tempo determinato o a tempo indeterminato.

E’ sicuramente positivo l’inserimento di questi tre punti importanti che avevamo suggerito anche noi nella piattaforma contrattuale che abbiamo inviato ad Aran, come la tutela salariale per lo smart worker e l’accesso al lavoro agile anche ai lavoratori a tempo determinato o con rapporti di lavoro anche parziali.

Dobbiamo però segnalare che non ci sono modifiche sostanziali sulla natura assistenziale di tutto il capitolo dedicato al lavoro agile, soprattutto nella parte dedicata ai lavoratori che ne avrebbero accesso prioritario. Sono state mantenute inoltre, nell’articolazione, le tre fasce temporali con quella di contattabilità che si estende oltre l’orario di lavoro in presenza.

Auspichiamo che nel prossimo incontro si metta mano a questi due aspetti di particolare importanza per l’adozione del lavoro agile nel pubblico impiego e che il confronto sia principalmente su questo tema.

Scarica la nuova bozza del contratto delle funzioni centrali qui

Scarica la nostra piattaforma contrattuale qui

Ti potrebbe interessare